Edifici pluriuso in Viale Ionio 10

Progettato dall'architetto Saverio Busiri Vici nel 1972 è considerato un manifesto del "brutalismo romano"

L'edificio di Viale Jonio, progettato dall'architetto Saverio Busiri Vici nel 1972, è considerato un manifesto del "brutalismo romano" caratterizzato da forme massicce e un uso espressivo del cemento armato.

La sua struttura, caratterizzata da un design scultoreo e da fasce di cemento armato sfalsate, crea un effetto di movimento e dinamismo, evidenziando la scomposizione tipiche di questo stile.
Questa opera rappresenta un omaggio al Neoplasticismo e al De Stijl, correnti artistiche che Busiri Vici conosceva bene. L'influenza di queste scuole si riflette nella ricerca di un linguaggio formale rigoroso e nell'uso di geometrie essenziali, che si armonizzano con la ricerca di una nuova estetica urbana.

L'edificio integra diverse funzioni, come residenze, uffici e spazi commerciali, rispondendo così alle esigenze di un contesto urbano in evoluzione.

L'edificio non è solo un'opera architettonica, ma anche un'espressione di idee più ampie sul rapporto tra forma e spazio, sulla luce e sull'ambiente. Questo approccio ha permesso a Busiri Vici di inserirsi in un dialogo internazionale con l'architettura contemporanea, portando a Roma un’interpretazione unica del brutalismo.

Fotografie di Alfio Ladisa