Koshino House

Tadao Ando – koshino House, Ashiya, Hyogo Giappone, 1980-1981

Il design di Tadao Ando per la Koshino House prevede due elementi paralleli rettangolari in cemento. Le forme sono parzialmente sepolte nel terreno in pendenza di un parco nazionale e diventano un'aggiunta compositiva al paesaggio. Posizionata con cura per non disturbare gli alberi preesistenti sul sito, la struttura risponde all'ecosistema adiacente mentre le forme concrete si rivolgono a una natura più generale attraverso una giocosa manipolazione della luce. 
Il volume settentrionale è costituito da un'altezza a due piani contenente un soggiorno a doppia altezza, una cucina e una sala da pranzo al primo piano con la camera da letto principale e uno studio al secondo piano. Il contenitore a sud consiste in sei camere per bambini organizzate in modo lineare, un bagno e una hall. Il collegamento dei due spazi è un tunnel sotto il livello che si trova sotto le scale esterne del cortile.
Ando ha utilizzato lo spazio all'interno dei due prismi rettangolari per esprimere la natura fondamentale del sito. Questo spazio rivela un cortile che copre e contorna la topografia naturale.
Un'ampia serie di scale segue il terreno in pendenza nello spazio esterno chiuso, la luce penetra attraverso le chiome degli alberi nel cortile. Questo spazio autonomo rappresenta la natura che è stata delimitata dalla struttura architettonica e diventa artificiale.
Aperture strette sono state perforate attraverso le facciate adiacenti alla scala esterna e manipolano complessi passaggi di luce naturale e ombra negli spazi interni. I motivi forniscono l'unica quantità di ornamento alle semplici stanze. Altri slot sono tagliati da vari piani dei due moduli per produrre lo stesso effetto di complessità in tutta la casa.
Quattro anni dopo la costruzione originale, Ando progettò una nuova aggiunta alla composizione. Posizionato a nord delle strutture esistenti, il nuovo spazio simile a una caverna riposa all'interno del pezzo di terra inclinato verso l'alto. Lo studio presenta una curva audace in contraddizione con l'organizzazione rettilinea, dando inizio a un ritmo completamente nuovo.
Separato dal design originale del cortile, lo spazio tra l'aggiunta e la massa originale consente alla natura di rimuovere le forme l'una dall'altra. Una macchia d'erba si intreccia tra le strutture in cemento, mentre la parete curva si estende dall'edificio per definire lo spazio esterno. Simile alle altre scatole, una fetta del piano del soffitto lungo la parete curva viene rimossa per aggiungere quel po' di complessità e ornamenti all'interno; tuttavia, i motivi curvi della luce differiscono notevolmente da quelli lineari nell'ex edificio.