Maison De Beistegui

Le Corbusier – Maison De Beistegui (apartment on the Champs Elysées) Parigi Francia, 1930

La struttura completamente nuova in cima a un vecchio edificio, l’appartamento è infatti al sesto e al settimo piano di un edificio sugli Champs-Elysées, vicino all’Arco di Trionfo.
L’appartamento parigino fu commissionato da un ricco cliente di nome Charles de Beistegui che era un collezionista di arte surrealista e amava le immagini esagerate e i mobili imbottiti. 
Lo scopo del progetto era quello di creare un attico non necessariamente per vivere, ma per ospitare feste.

Il giardino situato sulla copertura godeva di una splendida vista sui famosi monumenti parigini.  Le Corbusier ha progettato le pareti del giardino in modo da limitare effettivamente le viste dal giardino, trasformando i grandi monumenti in piccoli pezzi d’arte seduti sugli scaffali del suo salotto all’aperto.
Il giardino pensile era di dimensioni paragonabili a un soggiorno e le pareti erano alte circa un metro e mezzo.
Tutte le siepi sul tetto erano controllate da un meccanismo idraulico e potevano essere sollevate su e giù per controllare la vista. Anche il giardino sul tetto era staccato dalla casa e per raggiungerlo era necessaria una scala separata.
L’appartamento Beistegui progettato da Le Corbusier si distingue come un valore anomalo nel suo lavoro. Mentre esemplifica uno dei suoi principi con il giardino pensile, molti dettagli sono più decorativi e decorati delle sue tipiche linee pulite e moderne, mobili fantasiosi, il camino e il “tappeto” erboso suggeriscono un’esperienza surrealista.

Le Corbusier ha dimostrato in questo lavoro che la modernità architettonica non consisteva solo in finestre orizzontali, parallelepipedi bianchi e pilotis … l’architetto poteva – o avrebbe dovuto – ricorrere anche ad altri ingredienti molto più suggestivi come il mistero o l’ambiguità.