House 33 Weissenhof

Hans Scharoun – House 33 nel quartiere Weissenhof, Stoccarda, Germania, 1927

La casa n.33 nel quartiere Weissenhof costruita per l’Esposizione di alloggi del 1927 a Stoccarda (Weissenhof Siedlung) è opera di Hans Scharoun.
L’alloggiamento progettato è di particolare attenzione nel quartiere Weissenhof. Il design curvilineo di questo, nello stile più puro di Hans Scharoun, è stato oggetto di attenzione. Ai 12 architetti europei intervenuti nella progettazione delle abitazioni è stata concessa la totale libertà nella progettazione esterna delle loro case (tranne nella progettazione del tetto) e, nonostante questo è stato raggiunto un grande effetto unitario, tranne nella casa di Hans Scharoun, il cui romanticismo sinuoso supera ogni tentativo di originalità.

Per spiegare lo scopo e il funzionamento di questa casa, la citazione dell’autore è presentata di seguito: la casa è composta da una delle più piccole soluzioni abitative dell’intera mostra. L’uso e l’attenzione molto particolare sono stati dati alla scala e alle proporzioni, e forse per questo motivo l’impressione di molti visitatori è che la casa sembra più grande di quello che è realmente. L’unità interna si basa sulla creazione di spazi chiaramente differenziati che corrispondono alle funzioni vitali degli utenti. La distribuzione della casa gioca con un asse principale che funziona come una linea invisibile nello spazio, alla fine della quale esiste una sorta di serbatoio d’acqua. Il concetto di muro come elemento di limitazione dello spazio viene superato, e viene garantita un’ampia partecipazione del giardino all’unità abitativa interna.
Oltre al design originale dell’impianto, Sharoun raggiunge con successo la differenziazione degli spazi, in particolare la cucina, concepita come spazio abitativo. Scharoun presentò anche una seconda uscita parallela al lato del pozzo, una sala da stiro e realizzò la distribuzione di dispensa e cucina da armadi disposti a blocchi, che ricorda da vicino l’attuale distribuzione moderna.