Bonus Verde 2020
Guida alle agevolazioni per gli interventi con il verde
Cosa è il BONUS VERDE?
L’agevolazione Bonus Verde 2020 è stata introdotta con la legge di bilancio 2018 (articolo 1, comma 12 della Legge n. 205 del 2017) e poi prorogata nel 2019 (articolo 1 della Legge 145 del 2018) e 2020 (articolo 10 del Decreto Legge n. 162 del 2019) e permette di avere delle agevolazioni in materie di interventi di sistemazione del verde da parte dello stato italiano.
È una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute nel 2020 per i seguenti interventi:
- sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti;
- unità immobiliari, pertinenze o recinzioni;
- impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
- realizzazione di coperture a verde;
- giardini pensili;
- spese di progettazione;
- manutenzione connessa all’esecuzione degli interventi.
L’agenzia delle entrate specifica inoltre che la detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo e va calcolata su un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo.
La detrazione massima è di 1.800 euro per immobile (36% di 5.000).
Inoltre il bonus verde vale anche per gli edifici condominiali e spetta anche per le spese sostenute per interventi eseguiti sulle parti comuni esterne; fino a un importo massimo complessivo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo. In questo caso, ha diritto alla detrazione il singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile, a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Lavori esclusi
La detrazione non spetta, invece, per le spese sostenute per:
- la manutenzione ordinaria periodica dei giardini preesistenti non connessa ad un intervento innovativo o modificativo nei termini sopra indicati;
- i lavori in economia.
Devo richiedere un’autorizzazione?
No, è sufficiente attenersi alle categorie di intervento sopra indicate e far in modo che il pagamento dia tracciabile telematicamente.
Metodo di pagamento
Posso pagare con bonifico bancario o carta di credito avendo premura di conservare le ricevute del pagamento ed eventuale fattura.
Devo inserire una causale nel bonifico?
No, non è obbligatorio, ne se ne fa menzione nelle linee guida dell’Agenzia delle entrate. Qualora si volesse specificare si può utilizzare :
“Bonifico per detrazioni “Bonus verde“ ai sensi dei commi da 12 a 15 Legge n. 205/2017. Pagamento fattura n. __________ del 00/00/0000 a favore di _________________”
Normativa di riferimento
Articolo 1, comma 12 della legge n. 205 del 2017
Articolo 1 comma 68 della legge n.145 del 2018 – Proroga 2019
Articolo 10 del Decreto legge n. 162 del 2019 – Proroga 2020
Prassi
Circolare n. 13 del 19 maggio 2019 – Guida alla dichiarazione dei redditi delle persone fisiche relativa all’anno d’imposta 2018: spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, a detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione e per l’apposizione del visto di conformità
Circolare n. 8 del 10 aprile 2019 – Commento alle novità fiscali. Legge 30 dicembre 2018, n. 145 – “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” (Legge di bilancio 2019). Primi chiarimenti e risposte a quesiti posti in occasione di eventi in videoconferenza organizzati dalla stampa specializzata
NB: gli articoli di leggi, decreti, decreti legislativi, ecc. potrebbero essere stati modificati da successivi interventi normativi. Consultare il testo attualmente in vigore utilizzando il motore di ricerca della Documentazione economica e finanziaria
Fonte: www.agenziaentrate.gov.it