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Brigida Paolillo

Tesi di Laurea in Progettazione Architettonica

"BERLINO OLTRE IL MURO - MUSEO + RESIDENZE PER ARTISTI A KREUZBERG"

Tesi di Brigida Paolillo
E-mail di contatto: brigidapaolillo@hotmail.it
Università degli studi di Roma "La Sapienza" - Facoltà di Architettura "Valle Giulia" - Laurea in Architettura U.E.

Relatore: Prof. Arch. Alfonso Giancotti
A.A. 2016 - 2017

Il progetto di tesi è un edificio museale e residenziale per artisti a Berlino. Il lotto è situato nel quartiere di Kreuzberg, al ridosso del fiume Sprea e dei resti del muro.Durante la II guerra mondiale, il quartiere fu quasi interamente distrutto dai bombardamenti e vennero attuati numerosi piani per la ricostruzione e riqualificazione urbana secondo l’assetto urbano storico di Berlino.
Oggi, è conosciuto come il quartiere degli artisti ed è in corso una delle più grandi avanguardie artistiche del XXI secolo.
Il progetto si propone di essere un nuovo polo aggregativo e simbolo di riferimento di questo movimento avanguardista. Il progetto nasce da una analisi critica del luogo, tenendo conto degli allineamenti dei fronti chiusi e compatti e delle altezze degli edifici; della morfologia degli isolati a blocco berlinesi che si aprono con corti interne verdi; delle infrastrutture, in particolar modo della metropolitana sopraelevata; delle inclinazioni delle coperture; dell’esposizione solare; degli accessi, delle aree verdi.
Tiene conto delle percezioni, del problema angolare generato dalla forma triangolare del lotto e infine tiene conto dei luoghi urbani rilevanti, soprattutto dell’edificio antistante di Alvaro Siza, Bonjour Tristesse.
Il progetto si sviluppa in due edifici separati in cui si distribuiscono le due macro funzioni: il museo e le residenze, collegate tra loro tramite il piano ipogeo.
L’edificio museale si presenta con un fronte chiuso, a citazione del muro, ed è rivolto verso nord per consentire una migliore esposizione di luce per le opere.
Nell’edificio residenziale sono stati predisposti al piano terra i laboratori, nei piani superiori, gli alloggi per artisti e all’ultimo piano servizi comuni e spazi sociali quali: il ristorante, l’area bambini e la palestra.
Nell’interrato sono stati collocati i magazzini e gli uffici ai quali sono garantiti l’illuminazione e l’areazione tramite una bucatura nella corte interna della piazza. Gli alloggi studiati sono rivolti verso l’interno e verso sud per godere di una migliore illuminazione e per ridurre il disturbo visivo e acustico della metro.
È possibile accedervi tramite ballatoi semi-esterni rivestiti da setti verticali che permettono di garantire gli standard aero illuminanti e contemporaneamente svolgono per gli alloggi una soluzione di filtro acustico e visivo.
Le tipologie di alloggio si basano su un modulo di 35 mq e sono 4: per single, per coppia, per famiglia da 4 persone e duplex. 
L’edificio residenziale presenta un rivestimento a setti verticali per essere una soluzione sia funzionale che estetica, riprendendo il ritmo e il rigore dei prospetti dell’architettura tedesca. 
I materiali utilizzati sono acciaio, cemento e vetro.