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Ileana Moglie

Tesi di Laurea in Progettazione Architettonica

Centro culturale sul lungomare di Ostia Lido

Tesi di Ileana Moglie
E-mail di contatto: Ileana.Moglie@libero.it
Università degli Studi Roma Tre - Facoltà di Architettura
Laurea Magistrale in Architettura U.E. - Progettazione Architettonica
Relatore: Arch. Mario Panizza
Correlatrice: Arch. Vittoria Crisostomi
A.A. 2009 - 2010

Il progetto comprende una porzione del lungomare di Ostia Lido, in particolare l’area compresa fra Piazzale Magellano, il lungomare Caio Duilio e Piazza Sirio. Questa zona ha, attualmente, molte potenzialità poco sfruttate; le maggiori fra queste sono il contatto diretto sia con il mare che con il fronte urbano, la vicinanza della pineta di Castel Fusano, la sua posizione centrale rispetto all’abitato. 
Ostia potrebbe giocare un ruolo centrale rispetto all’interesse della Capitale, mettendo in luce le sue tante qualità. Negli ultimi anni, varie iniziative, progetti, programmi, cercano di riportare prestigio al “Lido di Roma”, valorizzando alcuni aspetti che possono fungere da volano per il rilancio dell’interesse e dell’economia locale. La vicinanza di Ostia Lido a vari siti di interesse ( Sito archeologico di Ostia Antica, Aeroporto Leonardo da Vinci, Centro UGC, Nuova Fiera di Roma, Porto Turistico ) potrebbe essere uno dei temi da tener presenti per riportare l’interesse collettivo nel quartiere.
 
Il progetto, partendo da queste premesse, vuole portare una nuova identità morfologica ed ambientale in grado di generare nuovi interessi. L’area presa in esame presenta vari problemi evidenti: primo fra tutti il ruolo che oggi riveste il lungomare. Questo è il collegamento preferenziale fra l’arrivo della Via del Mare e la testata della Via Cristoforo Colombo,diventando così una grande arteria per il traffico carrabile, ma trovandosi fuori scala per la dimensione umana.
Il primo studio è stato quindi volto al completamento di parte della viabilità carrabile interna, interrotta, per poter permettere uno spostamento del traffico verso altri canali e recuperare il ruolo del lungomare come passeggiata.
L’intero progetto vuole essere un unico percorso che, da un punto più basso, il mare, sale tramite delle terrazze alla quota stradale, per poi proseguire con un parco urbano fino alla quota più alta, l’edificio di progetto.

Particolare attenzione è stata posta nello studio della vegetazione utilizzata. Utilizzando tipologie arbustive tipiche della macchia mediterranea, quindi del litorale Laziale, sono le piante stesse a ricreare un microclima favorevole alla loro sopravvivenza.
Il progetto del centro culturale si inserisce a chiusura del lotto ed allo stesso tempo come proseguimento del parco urbano, fornendo funzioni attualmente non presenti al Lido di Ostia o sfruttate in maniera impropria.

L’auditorium funge da perno centrale, polo urbano di riferimento per manifestazioni o concerti, attorno al quale si sviluppa il costruito. Le altre funzioni presenti sono :
  • una biblioteca ( attualmente il XIII Municipio di Roma è dotato di un’unica Biblioteca Comunale )
  • laboratori per lo studio e per l’arte ( ad oggi ospitati nelle aule dei licei )
  • galleria per l’arte, con particolari spazi dedicati all’arte/archeologia locale ( nessuno spazio del genere è ora presente al Lido di Ostia )
  • un ristorante
  • un bar
Due piazze centrali, a quote diverse, offrono la possibilità di sosta e allo stesso tempo distribuiscono le funzioni del costruito.
Ultimo tema affrontato è quello di aumentare l’offerta di parcheggi poiché Ostia Lido allo stato attuale non soddisfa i requisiti minimi per questo standard urbanistico.
L’intero progetto è volto a sfruttare le molte potenzialità locali che potrebbero portare nuovo prestigio al Municipio XIII.