Palazzina San Maurizio a Monte Mario
Luigi Moretti - Palazzina San Maurizio, Roma 1962-1965
Questa architettura è il tentativo di dare forma a un sentimento di violenta espansione che dall'interno delle strutture vuole versarsi verso l'esterno: una carica di energia che dall'interno vuole esplodere verso l'esterno e le sue forze contrarie e contraddittorie.
Le terrazze, vasche orizzontali sovrapposte, hanno eliminato, visivamente, tutta la muratura verticale; il perimetro di chiusura, arretrato, scompare, lasciando evidente il protendersi dell'interno verso l'esterno. Non esiste più una ‘facciata’, ma una curva superficie continua su tutti i lati, nata da un libero disegno, non da regole fisse o esigenze strutturali.
Luigi Moretti