Leroy lettering “il Ragnetto”

Indispensabile per architetti e disegnatori tecnici in genere; per la quotatura e la descrizione dei progetti, era buona prassi utilizzare il “ragno” per ottenere testi ben scritti e uniformi.
Il pennino o rapidograph viene inserito e bloccato su un braccio.
Un secondo braccio ha un perno che segue le lettere o numeri incise su una stecca di plastica che fa da guida. Un terzo braccio ha un perno che scorre lungo la scanalatura lineare inferiore per aiutare a mantenere le lettere allineate orizzontalmente.
Le stecche sono disponibili con lettere di diverse altezze e caratteri. Regolando l’angolo del perno si possono scrivere testi con lettere inclinate.

Nel braccetto di sinistra è presente il tracciante, si infila nelle forme scanalate delle lettere sulla stecca modello.
Il braccetto di destra è posizionato sopra la carta, è regolabile e ha un morsetto per tenere ben fermo il pennino. La rotellina nera dentata al centro serve a regolare l’apertura di questo braccetto, è presente una regolazione che cambia l’inclinazione delle lettere permettendo di scrivere in corsivo.
Da questo punto di vista non si vede ma nella parte bassa sotto l’impugnatura è presente un perno che infilato nel binario della stecca permette lo scorrimento lineare della scrittura, come se fosse in un binario permette di scrivere perfettamente allineato.

KEUFFEL & ESSER LEROY LETTERING SET

Leroy Lettering Set di Keuffel & Esser Co. era una meraviglia ai suoi tempi. La maggior parte di tutti i fumetti illustrati di EC e dei classici sono stati scritti con questo. Le lettere erano tracciate singolarmente dal Leroy con uno stilo, riproducendo allo stesso tempo un duplicato esatto di ogni lettera sul foglio da disegno. Un utente esperto scriveva velocemente e in maniera precisa.

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